28 agosto 2006

Finisce un'estate...comincia una nuova vita

Un'ora e mezza fa si è spento l'ultimo falò di un'ennesima estate...

...non un'estate come un'altra... è qualcosa di diverso.

Il 5 Luglio 2006, alle 11 e 20 del mattino, varcavo per l'ultima volta, come studente, la porta a vetri del Copernico. Era il confine della mia realtà negli ultimi cinque anni.
Era una bella favola destinata a concludersi... così come il sole sorge e tramonta, così come la creatura nasce e muore, lasciando il segno del proprio passaggio nell'azzurro del cielo, nel verde dei prati, nel grigio della città...e nella memoria degli altri.

5 giorni più tardi la storia.
Dopo 24 anni la coppa del mondo è sollevata da braccia appena coperte da maniche azzurre...
azzurro come il cielo sopra Berlino... azzurro come il Tevere, il Po... il Bisenzio...
L'Italia del calcio conquista il suo quarto titolo e si porta sul tetto del mondo, con il desiderio di dimenticare il buio di un calcio avvelenato dalla frode...
...ma qualcuno pagherà comunque, perchè una buona azione non serve a redimersi da una vita intera di peccati.

Questo accadeva sotto gli occhi di un bagnino alle prime armi...imbranato e faticone... inebriato dal sapore della birra, ammaliato dal clamore delle feste...

Succedeva che il tempo non si dava pace, e continuava frenetico la sua corsa, accompagnando il mio peregrinare e mietendo le sue vittime inconsapevoli.

Dicono che l'estate sia fertile agli amori ed alle esperienze... non vi si può dar torto.
Ma c'è anche chi afferma che la vita sia una ricerca vana e disperata...che la felicità non sia a portata di mano, ma vada rincorsa, magari senza mai avvicinarsi troppo ad essa, perchè saprà sempre come essere più veloce di te.

Ho visto più di un'estate, ho visto più di una continua festa... HO VISTO, ma guardando avanti mi pare di non essere mai stato tanto miope...
...il futuro è un mistero, nelle mie mani affido la mia stessa sorte, contando di non dimenticare i momenti che furono, ma di tenerli sempre con me, nel posto più sicuro del mondo, non nella banca più blindata, non nella fortezza più difesa, ma sotto la fragile carne, dentro il sangue pulsante, nella superficiale profondità di un cuore che ancora batte, in omaggio a ciò che fu e nell'attesa di ciò che sarà.

Buonanotte.

22 agosto 2006

Pid's Fest 2006




Sabato, 19 Agosto 2006


A inizio serata io ero in queste condizioni...
...alla fine vi lascio immaginare...

...per maggiori informazioni trovare sul Devoto-Oli l'esatta definizione del termine "distruttivo". 

It begins

 Et voilà!
Apro qua il mio blog serio e definitivo... perchè ogni persona ha bisogno di sfoghi, ha bisogno di un proprio spazio nel quale riversare l'eco dei propri sentimenti.
Nella vita di tutti i giorni chi viene privato dei propri spazi rischia di vivere la vita come una lunga e delirante prigionia, senza il pieno possesso di sè e delle proprie cose. Bene, oltrepassate le soglie del terzo millennio l'uomo si espande oltre i confini della realtà materiale,
e la rete telematica è la proiezione di questo "superamento". Non negatemi che ognuno di voi ha una propria vita nel web... che abbiate sviluppato un' immagine che si adatti ai vostri bisogni, per la necessità di fugare, almeno in certi momenti, la realtà terrena.

Eppure non si deve fare l'errore di creare un' identità troppo distinta dalla propria.
Perchè anche la rete, seppur maschera delle nostre debolezze, può rappresentare un mezzo per vincere i limiti della propria personalità, e permettere ad ognuno di noi di muovere i primi passi verso nuove e coinvolgenti esperienze. Questo blog è dedicato a tutti coloro che, come me,
sentano il desiderio di crearsi un' immagine al di là del comune pregiudizio, superando i propri timori e varcando i propri limiti.

Benvenuti!